UN PONTE per ANNE FRANK

Il 2 settembre 2014 Sofia Domino ha deciso di lanciare il progetto UN PONTE per ANNE FRANK, che tramite i messaggi di Anne Frank, promuove la pace e il rispetto verso il prossimo, incoraggiando a eliminare ogni forma di discriminazione, ingiustizia, violenza, razzismo e indifferenza.

Sofia è sempre stata molto interessata al tema della Shoah. Il suo romanzo d’esordio, titolo “Quando dal cielo cadevano le stelle”, è infatti ambientato a Roma durante la Seconda Guerra Mondiale, e la protagonista è Lia, una ragazzina italiana con l’unica colpa di essere ebrea durante il nazismo e il fascismo.
Il 16 ottobre 2014 UN PONTE per ANNE FRANK è divenuto associazione. Il progetto ha subito ricevuto un grande interesse, sia dalla cittadinanza sia da realtà e fondazioni nazionali e internazionali che hanno stabilito delle collaborazioni e adesso vuole essere ancora più presente e ancora più d’impatto. L’associazione UN PONTE per ANNE FRANK è inoltre supportata pienamente da Buddy Elias, cugino di Anne Frank e ultimo membro della sua famiglia ancora in vita.

L’associazione offre numerose iniziative e progetti aperti a cittadini di tutto il mondo. Incoraggiano a migliorare atteggiamento verso noi stessi e verso il prossimo, a promuovere la pace e ad avvicinare i giovani, e i meno giovani, alla Shoah, affinché tali atrocità non siano né dimenticate né ripetute. L’associazione inoltre s’impegna a promuovere Anne Frank e i suoi ideali. Attraverso i messaggi di Anne Frank, e la sua storia, possiamo evidenziare le conseguenze causate dalla discriminazione, dai pregiudizi e dall’indifferenza.

UN PONTE per ANNE FRANK vuole anche organizzare incontri nelle scuole e ideare iniziative esclusive o campagne di sensibilizzazione.
L’associazione crede che per ogni bambino sia fondamentale frequentare la scuola e ricevere una giusta educazione, per questo UN PONTE per ANNE FRANK supporta associazioni regolarmente riconosciute che lavorano affinché anche i bambini che vivono in Paesi in via di sviluppo, spesso discriminati o le cui comunità sono troppo povere, possano ricevere un'istruzione e avere un futuro.

Ecco di seguito un elenco degli obiettivi dell’associazione UN PONTE per ANNE FRANK:

- Fare in modo che anche in Italia gli studenti, ma non solo, possano essere educati e informati sulla Shoah, affinché nessuno dimentichi uno dei lati più bui della nostra Storia e tali atrocità non siano ripetute.

- Continuare a parlare della storia di Anne Frank, analizzando in questo modo le conseguenze dei pregiudizi, della discriminazione e dell'indifferenza.

- Aiutare i sopravvissuti alla Shoah che attualmente vivono in condizioni disagiate.

- Incoraggiare a migliorare atteggiamento verso noi stessi e verso il prossimo.

- Promuovere la pace e il rispetto.

- Cancellare ogni forma di discriminazione, intolleranza, ingiustizia, violenza e indifferenza.

- Ricordare l'importanza di avere un'opinione e di vivere una vita che merita di essere vissuta.

- Garantire l'educazione e una vita migliore a un maggior numero di bambini vittime di discriminazione, che vivono in comunità povere in Paesi in via di sviluppo.


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